Corriere sbaglia bicchiere e consegna urina al posto della bibita: cliente la beve

Un uomo si è ritrovato a bere dell’urina al posto della bibita che aveva ordinato assieme a del cibo a domicilio. La disavventura è stata raccontata sui social dallo sfortunato cliente. La colpa è del fattorino che si era confuso con le tazze nel loro ordine di cibo. Caleb Woods dello Utah ha ordinato delle patatine e un frappè da Chick-fil-A utilizzando l’app di consegna cibo GrubHub.

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Si ritrova a bere urina perché il fattorino sbaglia bicchiere

“Quando ho iniziato a consumare il pasto al momento della consegna, ho messo una cannuccia nella tazza che era stata consegnata e ho bevuto un sorso”, ha detto Woods. “Ho scoperto presto che la tazza consegnatami dall’autista di GrubHub era una tazza calda di urina”. Ovviamente Woods si è messo immediatamente in contatto con il fattorino e lo ha richiamato a casa sua. L’interazione tra i due una volta tornato l’autista è stata catturata dalla telecamera di casa di Woods, ed è stata a dir poco accesa.

“Hai confuso le tazze, perché è mezzo pieno di pipì”, ha detto Woods. “Ti rendi conto che questa è pipì?”. L’autista ha spiegato che aveva 2 tazze nella sua macchina e che si era confuso su quale fosse piena di pipì e quale fosse il frappè. Ha spiegato che, a causa delle lunghe ore di lavoro, spesso ha difficoltà a fare le pause per andare in bagno, e quindi deve usare una tazza di polistirolo per liberarsi.

Woods si è lamentato con il servizio di consegna del cibo, ma la loro risposta è stata tutt’altro che soddisfacente. “Penso che [l’ordine] sia costato circa 25 dollari. Hanno rimborsato circa 18 dollari, il costo effettivo del cibo”, ha detto Woods. “Non hanno rimborsato le spese di consegna o la mancia che ho dato”. Grub Hub ha successivamente rilasciato una dichiarazione sulla consegna disgustosa. “Abbiamo agito immediatamente con l’autista e abbiamo risolto il suo contratto con noi”, hanno detto. “Stiamo ricontattando il cliente per scusarci e stiamo istruendo il rappresentante che era in precedenza in contatto con il cliente”.