L’ex attrice per film d’adulti Mia Khalifa ha suscitato un’onda di indignazione tra i suoi followers (e non solo) dopo aver espresso con enfasi il sostegno ad Hamas in seguito all’attacco a sorpresa contro Israele. Mia Khalifa ha anche esortando i membri del gruppo militante a “girare i telefoni e filmare” la loro incursione in “orizzontale” per fornire un servizio migliore sui social.
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L’attrice di film per adulti da tempo definisce Israele uno stato di apartheid, ha suscitato l’ira dopo aver pubblicato una serie di tweet controversi dopo l’attacco a sorpresa di sabato, che ha causato la morte di almeno 800 israeliani. “Se riesci a guardare la situazione in Palestina e a non stare dalla parte dei palestinesi, allora sei dalla parte sbagliata dell’apartheid, e la storia lo dimostrerà col tempo”, ha scritto Khalifa su X sabato.
In un altro post sempre su X, Khalifa ha definito una foto dei militanti di Hamas un “dipinto rinascimentale”. Ha attirato ulteriori critiche dopo aver scritto: “Qualcuno può dire ai combattenti per la libertà in Palestina di girare i telefoni e filmare in orizzontale”. Ha anche criticato Kylie Jenner per aver pubblicato un messaggio a sostegno di Israele sul suo account Instagram, scrivendo: “Se esiste il vero giornalismo, la prossima persona che parlerà con Kylie Jenner le chiederà la sua opinione sulle tensioni geopolitiche in Medio Oriente e in Medio Oriente”.
Da sabato Khalifa ha ripubblicato numerosi post ai suoi 5 milioni di follower X in difesa della guerra. Una dichiarazione, ripubblicata sul suo account dall’influencer Kelbin, sottolinea che gli attacchi sono “ciò che significa che gli oppressi combattono l’oppressore”. Khalifa, che è stata bandita dal suo paese d’origine, il Libano, ha avuto un periodo fulmineo, ma non esattamente redditizio, nel settore per adulti nel 2014. L’intrattenitrice per adulti ha anche fatto notizia per aver affermato di aver ricevuto minacce di morte da parte dell’Isis nel 2018 per una scena che aveva girato con l’hijab.