Pipistrello morde insegnante in aula: la donna è morta per la rabbia

Pipistrello morde insegnante in aula: la donna è morta per la rabbia

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Una insegnante di arte della California è morta dopo essere stata morsa da un pipistrello trovato nella sua classe e che lei stava cercando di salvare. Secondo il rapporto, la morte di Leah Seneng, 60 anni, avvenuta la scorsa settimana è stata causata dalla rabbia: lo hanno stabilito i funzionari sanitari della contea di Fresno. Seneng aveva tentato di salvare un pipistrello che aveva trovato nella sua classe alla Bryant Middle School di Dos Palos a metà ottobre, ha raccontato al notiziario televisivo la sua cara amica Laura Splotch.

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“Non so se pensava che fosse morto o perché era sparso per la sua classe e lei stava cercando di raccoglierlo e portarlo fuori”, ha detto Splotch ad ABC30. “Non voleva fargli del male. Ma è stato allora, credo, che si è svegliato o ha visto la luce o qualsiasi cosa, si è volteggiato un po’ e se n’è andato”. Secondo il rapporto, un mese dopo il morso del pipistrello, Seneng si ammalò.

La figlia di Seneng ha subito portato la madre in ospedale, dove però è morta il 22 novembre. I medici avevano tentato di salvarla inducendola in coma ma quattro giorni è deceduta. Splotch ha organizzato una campagna GoFundMe che, fino a giovedì, ha raccolto circa 1.500 dollari per le spese funebri di Seneng.

Il Dipartimento di sanità pubblica della contea di Fresno afferma che, al momento, non sussiste alcuna minaccia per la popolazione. “Finora sono stati somministrati vaccini sia agli operatori sanitari sia ai contatti familiari”, ha affermato un rappresentante della contea di Fresno. I dipartimenti sanitari delle contee di Fresno e Merced stanno ancora esaminando altre possibili esposizioni.

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, la rabbia è una malattia virale mortale, ma rara, prevenibile, che negli Stati Uniti causa meno di 10 decessi all’anno. Circa 60.000 americani ricevono una profilassi post-esposizione, che previene la malattia, dopo una potenziale esposizione alla rabbia.


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