Un adolescente in Cina è stato ripreso in un video mentre aggrediva a calci la madre, lasciando scioccati i 5 milioni di spettatori che hanno guardato il filmato. Secondo Xiaozheng Video, l’adolescente è stato filmato mentre aggrediva violentemente la donna il 15 settembre fuori dalla loro casa, in un complesso residenziale nella provincia di Shandong. Nel video si vede il ragazzo che insegue la donna di mezza età, urlandole parolacce e prendendola a calci.
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Alla fine, il personale di sicurezza della proprietà è intervenuto per fermare l’aggressione, chiamando la polizia, che è arrivata poco dopo. Nonostante fosse stato trattenuto fisicamente dalle guardie di sicurezza, il ragazzo, spinto dalla rabbia, ha continuato ad attaccare la madre. Dopo che qualche minuto la polizia è riuscito a trattenerlo e fargli riprendere il controllo.
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I negozianti nelle vicinanze hanno detto a Xiaozheng Video che la violenza estrema è probabilmente scoppiata quando la madre si è rifiutata di dare soldi al figlio. La donna ha divorziato dal padre del ragazzo e lo avrebbe viziato dopo la separazione. I commentatori social hanno notato che la donna non ha reagito e ha addirittura intimato agli astanti di non interferire in suo favore. Un residente locale ha affermato che più tardi quello stesso giorno la madre ha riportato a casa il figlio violento.
Molte persone online hanno espresso indignazione per l’accaduto e preoccupazione per il futuro della madre. Un commentatore ha detto: “Lo farà sicuramente di nuovo. Probabilmente causerà danni ancora maggiori alla società se non riceverà la giusta punizione e istruzione”. Alcuni commentatori hanno addirittura dato la colpa alla madre. “Dove c’è una madre gentile, c’è un figlio inutile”, ha osservato un’altra persona, riferendosi a un antico proverbio cinese.
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La legge della sicurezza pubblica cinese stabilisce che chi picchia o ferisce deliberatamente un’altra persona potrebbe essere punito con la detenzione penale da cinque a 10 giorni e una multa tra 200 e 500 yuan (da 28 a 70 dollari USA). I minori in genere subiscono pene più leggere.
In casi di violenza domestica, ci sono stati casi di genitori cinesi incarcerati per aver inflitto danni ai propri figli. Tuttavia, la legge contro la violenza domestica non affronta specificamente le situazioni in cui l’autore del reato è minorenne.