Un giovane inglese si è tolto la vita dopo aver scoperto che sua madre, appena morta, è stata una delle vittime di David Fuller, il mostro necrofilo dell’obitorio. Jay Carr, 20 anni, soffriva di problemi di salute mentale quando gli è stato detto dalla polizia che sua madre era stata abusata dal duplice assassino dopo la sua morte. Fuller è stato condannato a due ergastoli nel dicembre 2021 per aver ucciso Wendy Knell e Caroline Pierce a Tunbridge Wells, nel Kent, nel 1987. La morte di Jay Carr risale a settembre ma si è venuto a sapere il collegamento col caso di Fuller solo ora durante il processo contro appunto la polizia.
Tra il 2008 e il 2020, gli sono state anche inflitte altri 12 anni di condanna per reati sessuali avvenute dei confronti di 78 cadaveri di donne passate negli obitori del Tunbridge Wells Hospital e dell’ex Kent and Sussex Hospital, dove Fuller lavorava come elettricista. La famiglia di Jay crede che non avrebbero dovuto dirgli che sua madre era stata una vittima di Fuller, dato i suoi problemi psichiatrici. Il corpo di Jay è stato scoperto dalla polizia in una zona boscosa vicino a casa sua a Snodland, nel Kent, il 20 settembre dopo essere scomparso il giorno precedente.
Nel corso di un’inchiesta svolta presso la County Hall di Maidstone, a un medico legale è stato detto che il ventenne era sconvolto dalla notizia del destino di sua madre. Shahram Sharghy, un avvocato che rappresenta la sua famiglia, ha detto che una nota lasciata da Jay faceva riferimento alla sua morte. Ha detto alla corte: “Jay ha preso la morte di sua madre e le circostanze della sua morte in modo estremamente duro. Le informazioni fornite hanno chiaramente avuto un impatto significativo che è aumentato vertiginosamente nei mesi successivi, il che lo ha portato a togliersi la vita”.
“La famiglia non accetta che sia stato su loro suggerimento che a Jay e ad altri membri della famiglia venisse comunicata l’informazione”. Tuttavia, DS Jon Wheeler, uno degli ufficiali di collegamento familiare della polizia del Kent che ha dato la notizia, ha detto che il padre di Jay, Danny, era d’accordo che suo figlio avrebbe dovuto essere informato degli abusi di Fuller.
La polizia ha scoperto che Fuller ha abusato sessualmente dei cadaveri di almeno 102 donne e bambini mentre lavorava come elettricista in un ospedale. Ma i crimini scioccanti dell’ormai 68enne sono venuti alla luce dopo che è stato collegato a uno dei doppi omicidi irrisolti più lunghi della Gran Bretagna più di 30 anni fa. Nel dicembre 2021 è stato condannato all’ergastolo dopo aver ammesso di aver ucciso Wendy Knell, 25 anni, e la cameriera Caroline Pierce, 20 anni. Durante le indagini della polizia Fuller è stato collegato ai casi freddi di 30 anni da una svolta nel DNA che ha poi portato la polizia alla sua scorta di registrazioni disgustose di se stesso che abusava di cadaveri. Tra il 2008 e il 2020, Fuller ha aggredito sessualmente più di 100 corpi femminili di età compresa tra i nove ei 100 anni negli obitori degli ospedali controllati dal Maidstone e dal Tunbridge Wells NHS Trust. Un’inchiesta indipendente sta attualmente indagando su come Fuller sia stato in grado di portare a termine i suoi crimini senza essere scoperto.