Una diretta Instagram da shock quella fatta da Nermin Sulejmanovic, bodybuilder bosniaco, che ha ucciso tre persone e poi si è suicidato prima di essere catturato dalla polizia. L’uomo ha tenuto per ore la città di Gradacac, situata nel cantone di Tuzla in Bosnia Erzegovina, col fiato sospeso. La sua prima vittima è stata la ex moglie, uccisa durante una diretta su Instagram a cui hanno assistito almeno 12mila persone. Parti di questo drammatico video sono stati diffusi tramite isocial.
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Il 35enne Nermin Sulejmanovic era già noto alla polizia: nel 2013 era stato arrestato come membro di un grande gruppo di narcotrafficanti e un anno dopo per aver cercato di contrabbandare 806 chilogrammi di marijuana in Croazia. Un mandato internazionale era stato emesso nei suoi confronti nel 2016, a causa di comportamento violento nei confronti di un agente di polizia. Negli ultimi anni era molto conosciuto come body builder e istruttore di fitness.
Oltre alla ex moglie, ci sono state altre due vittime innocenti. L’omicida dopo aver ucciso la donna, ha sparato per le strade, uccidendo un uomo e suo figlio e ferendo una donna e due uomini, tra cui un poliziotto. Dopo essere stato localizzato e prima di essere arrestato si è suicidato con la stessa pistola con cui aveva compiuto gli altri delitti.
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Sulejmanovic aveva postato un video estremamente inquietante su Instagram la mattina prima del delitto dicendo agli spettatori che avrebbero assistito a un omicidio in diretta. Il video lo mostra mentre prende una pistola e spara un proiettile sulla fronte di una donna, mentre nelle vicinanze si sente il pianto di un bambino. Il video e’ stato poi rimosso da Instagram. Mentre la polizia lo inseguiva, l’uomo ha pubblicato altri due video in livestreaming su Instagram, affermando di aver sparato ad almeno altre due persone mentre era in fuga. La polizia ha dichiarato che le persone che hanno scritto messaggi di sostegno durante la diretta Instagram dell’uomo saranno interrogate e potrebbero subire ripercussioni legali.
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“Guarda, quando hai a che fare con una pu…a che ti denuncia alla polizia”, dice ai suoi spettatori nella clip agghiacciante, mentre si sente un bambino piangere in sottofondo. Sulejmanovic poi dice agli “spettatori” che lui è il padre del bambino e che la sua ex moglie gli aveva “nascosto” il bambino per più di una settimana, e lo aveva denunciato alla polizia per violenza domestica. “Ecco, guarda l’omicidio in diretta adesso, bello e facile… Stai guardando?” Sulejmanovic dice alla telecamera prima di sparare insensibilmente un proiettile nella fronte di una donna. Poi gira la telecamera per riprendere il bambino steso a terra: “Ecco, qualcuno venga a salvare il bambino. Andare avanti”. Il bodybuilder e istruttore di fitness ha quindi filmato almeno altri due video in diretta sull’app dei social media mentre veniva inseguito dalla polizia, dicendo ai suoi spettatori di aver ucciso altri due.