Passeggeri di colore denunciano atto di razzismo contro una compagnia aerea che li ha cacciati da un volo accusandoli di causare puzza. Ogni singolo passeggero maschio nero su un volo dell’American Airlines è stato radunato e costretto a scendere dall’aereo dopo che un membro dell’equipaggio si è lamentato dell’odore corporeo. E’ quanto hanno denunciato gli otto uomini che hanno tentato di salire a bordo del volo 832 all’aeroporto di Phoenix per il volo di cinque ore per New York JFK a gennaio. Le otto persone coinvolte in questa storia non si conoscevano, erano tutte sedute in parti diverse dell’aereo, ma sono state scelte e portate via dopo che un “assistente di volo maschio bianco” ha presentato una denuncia per “odore corporeo offensivo” all’interno dell’aereo. Lo si legge nell’atto d’accusa della causa intentata contro la compagnia aerea.
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Il personale ha trascorso un’ora alla ricerca di un volo alternativo ma, quando non è stato trovato nulla, agli uomini è stato chiesto di risalire sull’aereo e riprendere il posto. “Sapevo che non appena fossi salito su quell’aereo, un mare di facce bianche mi avrebbe guardato e mi avrebbe incolpato per il ritardo di un’ora”, ha detto Emmanuel Jean Joseph. Jean Joseph e gli altri passeggeri Alvin Jackson e Xavier Veal avevano preso ciascuno un volo in coincidenza da Los Angeles prima di salire sull’aereo a Phoenix.
Veal ha deciso di registrare l’incidente sul suo telefono dopo aver notato che tutti i passeggeri neri, e nessuno bianco, erano stati allontanati. “Ho iniziato a dare di matto”, ha detto. Il video mostra il personale nell’area del gate che fatica a trovare un altro volo con un uomo che definisce l’incidente “poco professionale” e un altro che sottolinea che “non è una scelta casuale”. Un addetto nero dell’American Airlines al banco sembrava essere d’accordo con l’affermazione secondo cui la loro rimozione era di matrice razziale, ammettendo: “Non sono in disaccordo con te”.
Tre degli uomini coinvolti hanno iniziato a parlare quando si sono riuniti al ritiro bagagli alla fine del volo, e mercoledì hanno presentato la causa presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto orientale di New York. “Hanno dovuto risalire a bordo dell’aereo e sopportare gli sguardi dei passeggeri, in gran parte bianchi, che li vedevano come la causa del sostanziale ritardo”, afferma la causa.
“Hanno sofferto durante l’intero volo di ritorno a casa e l’intero incidente è stato traumatico, sconvolgente, spaventoso, umiliante e degradante”.
American Airlines non ha ancora offerto una spiegazione sul motivo per cui gli uomini sono stati rimossi dal volo, ma ha insistito in una dichiarazione che “prende molto sul serio tutte le accuse di discriminazione”. “Vogliamo che i nostri clienti vivano un’esperienza positiva quando scelgono di volare con noi”, hanno aggiunto.
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