Sta facendo scalpore in Cina la notizia di un uomo senza braccia che non ha potuto viaggiare in metro gratis perché sprovviso dell’abbonamento che certificasse la sua disabilità. Il personale della stazione ferroviaria ha chiesto a un uomo senza braccia di dimostrare di essere disabile per poter viaggiare gratuitamente. Li Fengqiang, ha pubblicato un video della sua esperienza all’ingresso di una stazione della metropolitana a Wuhan, nella provincia centrale cinese di Hubei, sul suo account Douyin scatenando una ondata di commenti sdegnati verso la compagnia ferroviaria.
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Nel video si vede un membro del personale che gli diceva di mostrare il pass per invalidi rilasciato dal governo per poter viaggiare gratuitamente sui trasporti pubblici. Li Fengqiang aveva dimenticato il suo documento e ha sostenuto che non avesse bisogno di mostrare una prova, ma il personale è stato invece rigidissimo alle regole. Va detto che il controllore si è offerto di pagare il biglietto al posto di Li ma l’uomo, per una questione di principio, ha rifiutato e se l’è pagato da solo.
Nelle successive 24 ore, dopo l’ondata di commenti al video, la metropolitana di Wuhan si è scusata affermando che il membro del personale era stato sconsiderato e ha promesso di proteggere il diritto dei disabili a viaggiare senza barriere in futuro. I commentatori hanno in parte difeso il controllore dicendo che la colpa era nelle regole rigide della compagnia di trasporti e non del personale. “Sia il personale che l’uomo senza braccia sono stati vittime di regole ostili”, ha detto un navigatore di Weibo. Li ha detto di non aver pubblicato il video per incolpare lo staff, ma per chiedere un ambiente “più umano” per i disabili.
“Molte persone con disabilità spesso hanno difficoltà a trovare il coraggio di lasciare la propria casa. Una regola ostile come questa potrebbe facilmente dissuaderli dall’andare in giro”, ha detto. Atleta di nuoto disabile e proprietario di una società di piscine, Li ha affermato che il 70% del personale assunto nella sua azienda era disabile e sapeva quante difficoltà incontravano viaggiando ogni giorno. Secondo un rapporto condotto congiuntamente dalla Federazione cinese delle persone con disabilità e dall’Associazione cinese dei consumatori nel 2017, in Cina ci sono meno del 40,6% di strutture prive di barriere architettoniche. Anche le strutture esistenti mancano di manutenzione.
Secondo il governo, la Cina ha più di 85 milioni di persone con disabilità. Si stima che il numero salirà a 250 milioni entro il 2050. Il Paese ha ufficialmente implementato la Legge sulla creazione di un ambiente senza barriere nel settembre 2023, promettendo di creare un ambiente più inclusivo. La legge specifica i requisiti per la costruzione di strutture accessibili e l’applicazione di scambi di informazioni accessibili, nonché di servizi sociali.
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