Mozzarella a rischio listeriosi ritirata: il Ministero della Salute ha pubblicato un avviso di richiamo per un lotto di mozzarella venduta nei supermercati Lidl. Il prodotto in questione, commercializzato a marchio Merivio, presenta un’errata data di scadenza sulla confezione, che potrebbe portare al consumo di mozzarella scaduta e contaminata dal batterio Listeria monocytogenes.
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Rischio per la salute: la listeriosi è una malattia infettiva causata dal batterio Listeria monocytogenes. I sintomi possono essere simili a quelli di un’influenza intestinale, con febbre, dolori addominali, nausea e vomito. In alcuni casi, però, la listeriosi può avere conseguenze più gravi, soprattutto per donne incinte, anziani e persone con un sistema immunitario compromesso.
Come identificare il prodotto da non consumare: il lotto di mozzarella interessato dal richiamo è il numero LN4050C, a marchio Merivio, con denominazione di vendita “Mozzarella 125g Merivio Ita”. Il marchio di identificazione dello stabilimento e del produttore è IT 03 144 E. Le confezioni da 125 grammi riportano erroneamente come date di scadenza il 15/03/2023 e il 15/03/2025; la scadenza corretta è il 15/03/2024.
Cosa fare se avete il prodotto in casa: se avete in casa confezioni di mozzarella Merivio da 125 grammi con il numero di lotto LN4050C, non consumatele se la data di scadenza è antecedente al 15/03/2024. Le autorità sanitarie consigliano di restituire il prodotto al supermercato per ottenere un rimborso.
Prevenire la listeriosi: per prevenire la listeriosi è importante seguire alcune semplici regole di igiene alimentare:
Lavare accuratamente le mani prima di cucinare e dopo aver toccato cibi crudi.
Lavare bene le verdure e la frutta prima di consumarle.
Cuocere correttamente la carne, soprattutto pollame e pesce.
Evitare il consumo di latte e formaggi non pastorizzati.
Conservare i cibi in frigorifero a una temperatura adeguata.
Per maggiori informazioni: è possibile consultare l’avviso di richiamo sul sito web del Ministero della Salute.
Attenzione: questo articolo ha solo scopo informativo. In caso di dubbi o perplessità, consultate sempre il vostro medico o un altro professionista sanitario.
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