Modella ucraina mostrò seno in centro a Mosca: Putin la vuole morta

Una modella mostra il seno davanti alla cattedrale di Mosca e per questo Putin le dà la caccia. Il presidene russo ha lanciato una caccia all’uomo (anzi alla donna) nei confronti di una modella ucraina che è stata filmata mentre mostrava il suo seno nella capitale. Un video di Lolita Bogdanova, 24 anni, in posa con la maglietta alzata nel sito storico di Mosca è apparso sui social proprio mentre Putin aveva deciso una repressione “morale” nel Paese.

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Modella col seno fuori nel centro di Mosca

Il filmato è stato caricato nel 2021 prima della guerra, ma solo ora Lolita, alias Lola Bunny, è stata inserita nella lista dei ricercati internazionali del Cremlino. La mossa del ministero degli Interni russo è stata rivelata dai media lealisti Readovka. All’epoca ci fu uno scandalo perché l’acrobazia della modella si svolse davanti alla cattedrale di San Basilio con la cupola a cipolla, uno dei luoghi più sacri della Russia.

La modella si era scusata

Lolita si è scusata per aver offeso i credenti, ma ha detto che il filmato era stato girato anni prima e caricato da qualcun altro. Non è stata arrestata, anche se ha firmato un accordo per non lasciare la Russia in attesa di un’indagine approfondita. Ma pare che l’accordo sia stato disatteso e la modella ha lasciato il Paese.

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Lolita è stata inserita nella lista dei ricercati mentre la Russia impone un nuovo slancio senza precedenti ai valori tradizionali, mai visto nei primi due decenni di potere di Putin.
Il ministero non ha spiegato perché all’improvviso stanno rincorrendo la modella. Si dice che sia ricercata “ai sensi di un articolo penale”, senza spiegare l’accusa precisa. È originaria di Makiivka, ora nell’Ucraina occupata dai russi.

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