Thailandia, leoni attaccano e uccidono un guardiano del Safari World: panico tra i visitatori

Momenti di terrore al Safari World di Bangkok, dove un guardiano è stato aggredito e ucciso da un gruppo di leoni all’interno dell’area safari. L’uomo si era fermato con il proprio veicolo, ma appena sceso è stato assalito dai felini. I turisti presenti hanno assistito impotenti alla scena, durata circa 15 minuti, mentre suonavano i clacson e urlavano per tentare di allontanare gli animali.

Secondo quanto riportato dal Daily Mail, i leoni hanno trascinato a terra il custode, colpendolo più volte fino a ridurlo in fin di vita. All’arrivo dei soccorsi, i grandi felini si sono allontanati soltanto dopo gli spari in aria da parte del personale armato. Per il guardiano non c’era più nulla da fare: è stato dichiarato morto poco dopo l’arrivo in ospedale.

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La ricostruzione dei testimoni

Tra i visitatori che hanno assistito alla tragedia c’era il professor Tavatchai Kanchanarin, medico di un importante ospedale thailandese. L’uomo ha raccontato: “Il leone ha attaccato il guardiano mentre stava uscendo dalla macchina. Era a circa dieci metri di distanza, poi si è avvicinato lentamente, lo ha afferrato da dietro trascinandolo a terra e mordendolo. Tre o quattro altri leoni si sono uniti all’attacco”.

Il testimone ha spiegato che inizialmente molti pensavano si trattasse di un’interazione abituale tra il personale e gli animali: “Credevo che fosse normale per i custodi. Pensavo che i leoni lo stessero abbracciando, così nessuno si è avvicinato”.

Critiche e precedenti incidenti

Il Safari World di Bangkok è un’attrazione molto frequentata in Thailandia, conosciuta anche per altri spettacoli con animali, che negli anni hanno sollevato critiche da parte delle associazioni animaliste. PETA ha più volte accusato il parco di sfruttare gli oranghi, utilizzati per intrattenere i turisti in pose fotografiche ritenute degradanti.

La tragedia arriva a pochi mesi di distanza da un altro episodio simile: ad aprile, un guardiano è stato ucciso da una rara tigre bianca al Mariupol Zoo, in Ucraina occupata dalla Russia. In quell’occasione, l’uomo era entrato per errore nella gabbia durante l’orario di alimentazione.

Indagini in corso

I responsabili del parco non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’incidente. Intanto l’area safari è stata chiusa al pubblico, mentre le autorità thailandesi hanno avviato un’inchiesta per chiarire le dinamiche e stabilire eventuali responsabilità nella gestione della sicurezza.