Windows cambia colore. Dopo oltre 40 anni, il celebre “Blue Screen of Death” lascia spazio a una nuova versione nera, più moderna ed essenziale. La storica schermata che segnalava errori gravi su milioni di PC sarà presto un ricordo per gli utenti di Windows 11.
LEGGI LE ALTRE NOTIZIE CURIOSE
Microsoft ha annunciato che la “Black Screen of Death” farà il suo debutto nell’estate 2025, con il rilascio ufficiale di Windows 11 versione 24H2. Il nuovo messaggio di errore elimina l’iconica faccina triste, il lungo testo esplicativo e il QR code. Al loro posto: uno sfondo nero, un codice di errore ben visibile e l’indicazione del driver che ha causato il problema. L’obiettivo è rendere il messaggio più chiaro, immediato e utile anche per utenti non esperti.
Il cambiamento arriva a seguito del disastroso aggiornamento CrowdStrike del luglio 2024, che causò crash su milioni di dispositivi Windows in tutto il mondo. Per evitare nuove crisi simili, Microsoft ha lanciato l’iniziativa “Windows Resiliency”, che punta a rafforzare la stabilità e la gestione degli errori. La nuova schermata nera è solo il primo passo.
In parallelo al restyling, Microsoft ha presentato anche una nuova funzione: Quick Machine Recovery. Si tratta di uno strumento capace di recuperare in automatico un PC bloccato da un crash, anche in caso di mancato avvio. Il sistema opera tramite Windows Recovery Environment e consente interventi remoti senza la necessità di azioni manuali da parte dell’utente o dei tecnici IT.
Il nuovo approccio di Microsoft vuole ridurre i tempi di inattività e semplificare la risoluzione degli errori. Il design minimalista aiuta a identificare subito l’origine del problema, mentre QMR permette di agire rapidamente anche in situazioni critiche. Non si tratta solo di una novità grafica, ma di un cambiamento strutturale nella gestione degli imprevisti su Windows.