Il misterioso livido sulla mano destra di Donald Trump è ricomparso ancora una volta, scatenando nuove speculazioni sulle sue condizioni di salute. Martedì scorso, il segno era ben visibile mentre l’ex presidente, 78 anni, consegnava il trofeo del Comandante in Capo alla squadra di football della Marina americana, afferrando il pallone con entrambe le mani. Nonostante il tentativo di coprirlo con del trucco color carne, il livido si distingueva chiaramente.
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Non è la prima volta che il livido fa la sua comparsa. Era già stato notato lo scorso ottobre, quando Trump interruppe brevemente la campagna elettorale per partecipare alla cena annuale di Al Smith a New York. Da allora, è stato immortalato in varie occasioni: eventi pubblici, assemblee trasmesse dalla Fox News e perfino durante la causa a Manhattan contro Stormy Daniels.
Un funzionario della Casa Bianca, interpellato a febbraio dal DailyMail.com, aveva spiegato che il livido è causato dalle numerose strette di mano che Trump compie ogni giorno con i suoi sostenitori. Secondo lui, queste interazioni ripetute possono lasciare segni evidenti sulla pelle.
Ma i medici non escludono cause più comuni. Il dottor Ola Otulana, medico generico del centro di riabilitazione Cassiobury Court nel Regno Unito, ha dichiarato che il livido è compatibile con una “contusione superficiale”, probabilmente dovuta a un trauma minore come un urto, una pressione ripetuta, oppure procedure mediche come prelievi di sangue o flebo.
Il medico ha sottolineato che nei pazienti anziani lividi del genere sono più comuni a causa della pelle più sottile e dei capillari più fragili. Inoltre, l’uso di farmaci anticoagulanti o antinfiammatori, come l’aspirina, può peggiorare la situazione, rendendo i lividi più visibili e duraturi.
Il dottor Otulana ha concluso affermando che, allo stato attuale, il livido sulla mano di Trump non è motivo di allarme, ma se dovesse persistere, diffondersi o essere accompagnato da altri sintomi, sarebbe opportuno sottoporsi a valutazioni mediche più approfondite.