Una tuffatrice italiana ha rischiato la vita con un salto “pericoloso” e si è quasi spaccata la testa scatenando anche una polemica tra i commentatori tv delle Olimpiadi di Parigi 2024. I più facinorosi sono stati i britannici. Il cronista della BBC Leon Taylor ha durante la diretta chiesto l’intervento immediato dei giudici olimpici dopo che Maia Biginelli ha eseguito un tuffo “pericoloso” nella semifinale della piattaforma da 10 metri.
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Biginelli ha tentato un tuffo interno con tre salti mortali e mezzo, difficoltà 3.2, in posizione raccolta per il suo terzo tentativo nella semifinale di lunedì al Paris Aquatics Centre. Ma il tentativo della ventunenne ha suscitato sconcerto tra il pubblico e il team di commentatori della BBC, poiché è riuscita a malapena a evitare di fracassarsi la testa sul palco. Un animato Taylor, che ha rappresentato la Gran Bretagna alle Olimpiadi del 2004, ha dichiarato: “Giudici, dovete fare il vostro lavoro ora!”. “Non l’hai fatto stamattina. Fai il tuo lavoro ora. È un’immersione pericolosa, pericolosa.
“Se i suoi capelli colpiscono il trampolino, dovrebbe essere penalizzata pesantemente per questo. I suoi capelli colpiscono praticamente il trampolino. Cosa state guardando dai vostri posti? Cosa state guardando? Abbiamo il dovere di prenderci cura di questo sport per mantenere gli atleti al sicuro. Bisogna penalizzare. Allenatori, potete vederlo anche voi”. Biginelli ha ricevuto solo 41,60 punti per il suo tuffo, ma senza alcuna penalità per la natura “pericolosa” del suo sforzo.
L’italiana sembrava imbarazzata mentre usciva dalla piscina e vedeva il suo risultato apparire sul grande schermo. Biginelli ha poi ricevuto alcuni feedback dai suoi allenatori, che le hanno mostrato la riproduzione del tuffo su un piccolo schermo. “Adesso le stanno mostrando il replay, quindi spero che riesca a elaborare da sola la cosa, perché è stato spaventoso da guardare”, ha detto un altro commentatore della BBC.
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