Putin regala una limousine russa a Kim Jong Un e lo porta in giro (ma la sua guida lo terrorizza)

Vladimir Putin ha portato Kim Jong Un a fare un giro per le strade di Pyongyang in una limousine di lusso di produzione russa che ha personalmente regalato al leader nordcoreano. Il video della passeggiata è stato diffuso dai media russi. Il capo del Cremlino ha regalato a Kim il veicolo dalle linee molto squadrate che imita sfacciatamente la Rolls Royce. Si tratta di una vettura prodotta dalla casa automobilistica russa Aurus. Oltre alla limousine Putin ha regalato a Kim un servizio da tè e una spada da ammiraglio in un gesto simbolico di ringraziamento per il sostegno “coerente e incrollabile” della Corea del Nord alla sua guerra in Ucraina.

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Putin e i regali di ringraziamento a Kim Jong Un

Le riprese effettuate nel verdeggiante parco della residenza statale di Kumsusan nella capitale nordcoreana hanno mostrato il momento in cui Putin si è arrampicato al volante dell’ingombrante veicolo per offrire i suoi servizi come autista a Kim, che è saltato con entusiasmo sul sedile del passeggero. Ma una foto scattata pochi istanti dopo riprende Putin – che raramente guida il proprio veicolo – sembrare insicuro al volante mentre Kim guardava, sfoggiando un’espressione incerta.

Il breve viaggio ha visto la coppia condividere un raro momento lontano dalle orde di guardie del corpo e squadre di sicurezza prima di andare a partecipare a un concerto di gala. Kim in cambio ha offerto a Putin regali “molto carini”, secondo l’aiutante del capo del Cremlino Yuri Ushakov, tra cui varie opere d’arte e “busti” che sono stati “abilmente realizzati”, ha detto l’aiutante ai media russi.

La partnership militare tra Russia e Nord Corea

I dettagli della loro nuova partnership non sono stati immediatamente chiari, ma entrambi i leader l’hanno descritta come un importante aggiornamento dei loro legami, compresi termini che abbracciavano aree dalla sicurezza all’educazione medica. Kim lo ha dichiarato il “trattato più forte mai realizzato” tra le due nazioni, elevando la “focosa amicizia” tra di loro al livello di un’alleanza, e ha promesso pieno sostegno alla guerra della Russia in Ucraina.

Putin ha invece affermato che l’accordo “è davvero un documento rivoluzionario” che riflette il desiderio condiviso di portare le relazioni a un livello più alto, aggiungendo che prevede, “tra le altre cose, l’assistenza reciproca in caso di aggressione contro una delle parti contraenti di questo trattato”. La portata dell’accordo di mutua difesa non è stata specificata, ma Kim ha affermato che “contribuisce pienamente al mantenimento della pace e della stabilità nella regione”.

La firma dell’accordo arriva poche ore dopo che Putin ha ricevuto un’accoglienza degna di un re al suo arrivo a Pyongyang. Dopo essere stato accolto all’aeroporto con una calorosa stretta di mano e un abbraccio dal dittatore dinastico dello stato paria, un enorme corteo di automobili ha traghettato il presidente russo nella piazza principale di Pyongyang, dove migliaia e migliaia di cittadini adoranti aspettavano con impazienza il suo arrivo, insieme a un’intera banda militare e decine di ballerini.

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