Può sembrare una follia invece è stata un’opera di beneficenza quella compiuta da Tom Gilbey: ha corso la maratona di Londra e beveva un bicchiere di vino ogni 2 km. E alla fine è arrivato al traguardo sobrio. Ecco la sua storia. Tom Gilbey è un commerciante di vino e ha profili social molto seguiti, lo conoscono come il “ragazzo del vino”. Il video della sua performance alla maratona di Londra ha raccolto quasi 4 milioni di visualizzazioni su TikTok.
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“Ero completamente esausto, cotto, ma è stata davvero una giornata fantastica”, ha detto Tom Gilbey, che gestisce aziende vinicole, al Guardian parlando dei suoi risultati. Tom spesso si filma mentre esegue vari test di assaggio delle bevande e dimostra come ottenere il miglior vino con il miglior rapporto qualità-prezzo. Per la sua ultima impresa “epatica”, il corridore vignaiolo ha deciso di fare la maratona di Londra per raccogliere 2.487 dollari per l’ospizio Sobell House a Oxford, che si è preso cura di sua madre durante i suoi ultimi giorni vita. Obiettivo più che superato dato che finora ne ha raccolti oltre 16.000.
Come ulteriore sfida, Tom Gilbey ha deciso di assaggiare un bicchiere di vino per ogni miglio (circa 1.600 metri) percorso, oltre a indovinare la varietà della bevanda, il paese di origine e l’annata. Dei 25 bicchieri assaggiati, Tom ne ha indovinati sette, quattro li ha completamente sbagliati e il resto per lo più giusto (il che significa che potrebbe aver mancato uno dei criteri).
Tuttavia, questa impresa è stata particolarmente impressionante dato che i vini assaggiati andavano dalle marche di supermercato fino a bottiglie di Barolo preziose. Gilbey ha terminato la gara in quattro ore e 41 minuti, comprese le soste per il vino. Alla fine ha festeggiato bevendo un bicchiere di champagne dopo il traguardo.
L’inglese ha ritenuto che il vino paradossalmente rendesse la corsa di oltre 26 miglia non così interminabile. “Era divertente perché quando vieni sorpassato potevi deprimerti davvero a meno che non sapessi che c’era un buon vino dietro l’angolo con alcune facce amichevoli a sostenerti”, ha dichiarato.
Nonostante l’alcol durante la corsa, Gilbey affermò che l’agonia della corsa non gli faceva sentire altro che “il bisogno di finire”, scherzando dicendo che era “un ottimo modo per rimanere sobrio”.
Ciononostante, l’appassionato di uva ha detto di aver evitato di proposito di buttare giù tutte le offerte per evitare di svenire a metà gara, spiegando: “Se fossero buoni, potrei inghiottirli e se fossero cattivi, andrebbero per strada”.
Inutile dire che gli spettatori di TikTok sono rimasti colpiti dalla sua letterale maratona di bevute. Alla fine, Gilbey è stato felice di aver compiuto una buona causa. “È semplicemente incredibile ed è fantastico perché è di questo che si tratta”, ha detto. “È per un grande ente di beneficenza e sono uno dei tanti hospice che si danno da fare per fare enormi differenze”. Anche se il corridore afferma che “al 100%” non parteciperà mai più a una sfida del genere, incoraggia “tutti ad avere un’idea sciocca per una buona causa e vedere cosa succede”.
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