Il principe William ha fatto una gaffe ai Bafta quando ha incontrato un gruppo di attrici e ha espresso un commento imbarazzante. Dopo aver camminato sul red carpet, il Principe di Galles – che è anche il presidente dei Bafta – ha incontrato tutti i candidati nel backstage ma ha commesso un errore con Mia McKenna-Bruce. Dietro le quinte ha incontrato le stelle nascenti della cinematografia britannica Phoebe Dynevor, Ayo Edebiri, Sophie Wilde e appunto Mia McKenna-Bruce. E a proprio a lei ha confessato: “Non ho ancora visto il tuo film, ma penso che tu ti sia divertita molto a farlo”.
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Un commento che potrebbe sembrare innocuo. Se non fosse che il film in questione, “How To Have Sex” non è “molto divertente” e invece è una storia straziante di violenza sessuale. Proprio Mia McKenna-Bruce viene violentata nella scena finale del film. L’errore di William ha provocato sguardi disorientati da parte delle giovani attrici con cui stava parlando, che sono diventati rapidamente virali sui social media.
Il principe William si è poi ripreso dal momento imbarazzante complimentandosi con le quattro donne per le loro interpretazioni, anche se non aveva visto i film per i quali erano state nominate. Mia ha esortato il presidente dei Bafta a guardare il suo film al quale lui ha risposto: “Ho molti film da recuperare. Normalmente arrivo piuttosto in anticipo rispetto alla cerimonia di premiazione, riesco a vederne parecchi. Non sono riuscito a farne passare così tanti”. Alludendo anche ai problemi familiari che sta affrontando con le malattie della moglie Kate e del padre il Re Carlo.
All’inizio della serata, William si era anche scusato per non aver confermato prima la sua presenza, affrontando il fatto di non aver visto molti dei 38 film nominati quest’anno. “Ho fatto il minimo che abbia mai fatto prima, con mia moglie è stato un po’ complicato – speriamo di recuperare”, ha detto William all’amministratore delegato del centro di Southbank Elaine Bedell. William ha anche condiviso un momento amichevole con David Beckham, che è diventato il volto di un altro scandalo poiché ha definito il calcio “soccer”, all’americana, invece dell’inglesissimo “football”.
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