La leggenda della radio britannica e storico conduttore Steve Wright “è morto di crepacuore” dopo essere stato licenziato dalla Bbc. Lo affermano gli amici del disc jockey celebre in tutto il mondo per avere inventato la trasmissione “Top of the pop”. Secondo chi gli era vicino, Steve non si è mai ripreso dall’essere stato escluso dal suo programma pomeridiano dopo 24 anni. Ieri c’è stata una reazione contro il capo della BBC responsabile dello sconvolgimento della programmazione.
LEGGI ANCHE
In un tributo Helen Thomas ha definito Steve “secondo a nessuno”. Peccato che 18 mesi era stato proprio lui a togliere a Steve Wright il microfono nel 2022. Steve, 69 anni, è stato trovato morto lunedì nel suo appartamento di Londra. La sua morte non viene considerata sospetta. Il famoso giornalista Gary Farrow, da 40 anni amico di Steva, ha rivelato che era “devastato” per aver perso il suo popolarissimo posto su Radio 2 due anni fa.
Gary ha criticato i capi della BBC che ritenevano Steve “troppo vecchio”, dicendo che non c’era nessuno più “attuale”. Ha aggiunto: “Steve viveva per quello spettacolo, lo adorava assolutamente e gli ascoltatori lo adoravano. La mia opinione è che sia morto di crepacuore”. Gli ascoltatori e lo staff della BBC sono hanno dimostrato rabbia durante il messaggio “esuberante” del capo della stazione Helen Thomas, che si era sbarazzato di Steve e dei suoi famosi colleghi Paul O’Grady e Ken Bruce.
La partenza di Steve dal suo programma dopo 24 anni ha portato Radio 2 a perdere un milione di ascoltatori. Gary ha raccontato come il suo amico “dolorosamente timido aveva bisogno di un braccio sulla spalla” da parte dei suoi capi, ma non è mai arrivato. Ha detto: “Da quello che so, non aveva alcun vero problema di salute: prendeva sempre vitamine e prendeva pillole. Certo, non mangiava davvero i broccoli e gli piaceva McDonald’s, ma era un personaggio del genere, che non credo vedremo mai più. Trascorreva ore e ore a fare ricerche prima di uno spettacolo, controllando gli ospiti e facendo i compiti. La radio era la sua vita”.
La Bbc aveva licenziato Steve Wright nel tentativo di attirare un pubblico più giovane. La mossa fu all’epoca considerata “diabolica”. Steve ha continuato a presentare Sunday Love Songs su Radio 2. Ha concluso il giorno prima della sua morte con le toccanti parole finali: “Sono tornato per altre Love Songs domenica prossima”. Dopo la tragica notizia, numero i commenti contro il colosso radiofonico.
LEGGI ALTRE NOTIZIE DI SPETTACOLO