Salvata Ariel, il cane nato con sei zampe: amputati gli arti in più

Ariel, il cane a sei zampe trovato abbandonato nel parcheggio di un supermercato, è stato sottoposto a un intervento chirurgico per rimuovere gli arti extra. Lo spaniel di sole 11 settimane ha fatto notizia dopo essere stato abbandonato fuori da un supermercato nel Regno Unito. Circa 15.000 sterline sono state raccolte da sostenitori in tutto il mondo, per pagare l’operazione. Il veterinario Aaron Lutchman è riuscito a salvare tutti e quattro i suoi arti funzionanti.

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Il cane a sei zampe operato: ora potrà essere adottato

“Sta andando molto bene, si è ripresa ed è una cagnolina felice e speriamo che continui a condurre una piccola vita favolosa”, ha detto Lutchman. “Ha il suo carattere e anche se ha avuto un inizio difficile nella vita”. Mikey Lawlor è il fondatore e manager del Greenacres Rescue vicino a Haverfordwest, che ha accolto Ariel dopo che è stata scoperta sola, magra e in stato di shock. “Il veterinario che inizialmente ha valutato Ariel ha notato che, oltre alle due zampe posteriori in eccesso, aveva anche una vulva aggiuntiva”, ha detto la 42enne.

Ha rischiato di perdere la zampa sana

Ha aggiunto che una TAC che ha poi rivelato che aveva solo un rene ha aumentato la complessità del trattamento medico richiesto. “E, a causa delle due articolazioni dell’anca su un lato, il bacino di Ariel non si è mai formato correttamente. Di conseguenza, la sua normale gamba posteriore destra non aveva praticamente alcun tono muscolare, quindi c’era la possibilità che avrebbe dovuto amputarsi anche quella”.

“Per fortuna però non è stato così, dato che ha mostrato segni di essersi rafforzato molto negli ultimi mesi”. Il nome della cagnolina è preso dal personaggio della Sirenetta della Disney, perché le sue zampe posteriori extra parzialmente fuse somigliavano alla coda di una sirena, Ariel è stata operata al Langford Vets Small Animal Referral Hospital nel Somerset. “Ci sono state due procedure che sono durate circa due ore, ma entrambe sono andate bene”, ha detto Lawlor. “Il giorno dopo lei era alzata, andava in giro, mangiava e beveva. Ora dobbiamo solo incrociare le dita, non avrà alcuna infezione, ma è davvero nelle migliori mani”.

Richieste di adozione arrivate da tutto il mondo

Ariel nel fine settimana è stata dimessa e ora si apre la ricerca di una famiglia adottiva nel Galles occidentale. “Ci vorranno alcune settimane di fisioterapia e recupero, vedremo di trovarle una casa per sempre”, ha aggiunto. “La risposta che abbiamo avuto finora alla storia di Ariel, comprese chiamate ed e-mail da New York e dall’Australia, è stata incredibile”.

La direttrice della clinica veterinaria Langford Vets, Vicki Black, ha aggiunto: “Ariel era un cagnolino complicato la cui cura richiedeva una stretta collaborazione tra numerosi team di specialisti, tra cui ortopedia, chirurgia dei tessuti molli, anestesia e radiologia. Come parte dell’Università di Bristol, siamo un centro impegnato nell’apprendimento permanente e siamo orgogliosi di innovare e curare animali domestici come Ariel. Siamo lieti che un animale così adorabile si sia ripreso bene dall’intervento chirurgico.”

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