Un allarme bomba ha provocato la chiusura dell’autostrada A10 in direzione Francia, tra Borghetto Santo Spirito e Pietra Ligure, in provincia di Savona, per oltre due ore. L’allarme è stato lanciato intorno alle 11:00 da una donna di origini nigeriane che vive a Pontedera, in provincia di Pisa. La donna, che viaggiava da sola, ha chiamato la sala radio di Autofiori affermando di “essere ferma in una piazzola di sosta” e di avere paura di “avere una bomba in auto”.
Sul posto si sono recati agenti della polizia stradale e sono stati chiamati gli artificieri da Genova. I tecnici hanno effettuato una perquisizione dell’autovettura ma non hanno trovato alcun ordigno. La donna, ascoltata dagli agenti, ha raccontato di avere subito maltrattamenti dall’ex compagno, un uomo di origini nigeriane che vive a Genova. La donna ha temuto che l’uomo volesse ucciderla e avendo sentito uno strano rumore a bordo ha chiamato la polizia. L’autostrada è stata riaperta al traffico intorno alle 13:00.
La donna, che non è stata identificata, ha chiamato la sala radio di Autofiori alle 11:00. Ha detto di essere ferma in una piazzola di sosta dell’autostrada A10, in direzione Francia, tra Borghetto Santo Spirito e Pietra Ligure. Ha poi aggiunto di avere paura di “avere una bomba in auto”.
La donna è stata ascoltata dagli agenti. Ha raccontato di avere subito maltrattamenti dall’ex compagno, un uomo di origini nigeriane che vive a Genova. La donna ha temuto che l’uomo volesse ucciderla e avendo sentito uno strano rumore a bordo ha chiamato la polizia.
A voler trovare un lato divertente si può segnalare che la vettura della donna protagonista della vicenda era una Citroen C4. E C4 è anche il nome di un esplosivo al plastico molto potente e stabile, usato prevalentemente in ambito militare. Il nome deriva dalla sigla “Composizione C-4”, una delle varianti di esplosivi a base di RDX (ciclotrimetilentrinitroammina), che costituisce il 91% del peso del C4.
ULTIMI ARTICOLI DI CRONACA