Fiorello in imbarazzo e con lui la Rai dopo che sui social si è diffusa la notizia della presenza di un simbolo fascista durante una sua intervista. Colpa di un uomo incaricato di garantire la sicurezza intorno al programma ‘Viva Rai2’. L’uomo, con una croce celtica ben visibile al collo, è stato ripreso da diversi smartphone e telecamere durante un’intervista a Fiorello, realizzata a margine della prima puntata della stagione.
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L’addetto alla sicurezza si è posizionato vicino allo showman siciliano durante l’intervista che Fiorello ha concesso ai cronisti che seguivano la puntata d’esordio nella nuova location del Foro Italico. Al termine della puntata, Fiorello è andato, come di consueto, a firmare autografi e fare selfie con i numerosissimi fan. Ed era seguito appunto a vista dagli uomini della sicurezza negli spazi esterni del programma, dove ogni mattina centinaia di persone assistono alla trasmissione dietro le transenne.
Approfittando del momento dedicato ai fan, i giornalisti hanno avvicinato e intervistato Fiorello, registrando i video che ritraggono anche l’uomo con la croce celtica al collo, posizionato vicino allo showman. Appena i video sono circolati, la Rai è intervenuta. E ha ammonito i responsabili della società Amt Dual Service che si occupa della sicurezza di ‘Viva Rai2’ affinché episodi simili non si verifichino più.
La croce celtica è un simbolo antico che ha origine nelle culture pre-cristiane dell’Europa nord-occidentale. Si tratta di una croce con un cerchio che la circonda, che rappresenta l’unione tra il mondo materiale e quello spirituale. La croce celtica è stata adottata dai cristiani irlandesi nel Medioevo, come simbolo della loro fede e della loro identità culturale. Oggi, la croce celtica è usata da molti gruppi e movimenti, sia religiosi che politici, per esprimere il loro legame con le tradizioni celtiche o con valori come la libertà, la natura e l’armonia. Diventata in seguito un simbolo tipico di alcuni movimenti di estrema destra, il suo uso viene osteggiato dagli oppositori di tali ideologie. Il significato della croce celtica, come indicato dai gruppi neo-druidici, non ha invece alcuna base storica.