Israele intende catturare Gaza City – la più grande enclave palestinese – e per farlo è pronta anche a usare i suoi potenti bulldozer blindati. Almeno 100 D9R, i più potenti in mano all’esercito di Tel Aviv sono pronti ad entrare in azione. L’obiettivo dell’esercito è distruggere la leadership di Hamas.
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Decine di migliaia di soldati israeliani faranno irruzione a Gaza nei prossimi giorni con l’ordine di catturare Gaza City e distruggere la leadership di Hamas, hanno riferito al New York Times tre alti ufficiali militari israeliani riguardo al piano non classificato. Non è chiaro cosa intenda fare Israele con Gaza City se catturata, ha riferito il Times. La città, che ospita più di mezzo milione di persone, è dove si trovano gli uffici governativi di Hamas.
Inoltre, non è chiaro cosa intendessero i funzionari militari quando hanno affermato che si prevede di distruggere la leadership del gruppo militante, anche se un portavoce militare israeliano ha detto al giornale che le forze sono intenzionate a uccidere Yahya Sinwar, il massimo funzionario di Hamas.
L’invasione è prevista pochi giorni dopo che le forze di difesa israeliane hanno ordinato l’evacuazione di un massimo di 1,1 milioni di palestinesi dal nord di Gaza, dove si trova Gaza City.
Israele ha accumulato una massiccia forza combattente al confine di Gaza, inclusi 35 battaglioni con 300.000 soldati che saranno preceduti in battaglia da 100 bulldozer fortificati. L’arsenale israeliano comprende 300 carri armati e decine di veicoli corazzati, dicono le fonti.
Secondo il quotidiano, funzionari militari israeliani ritengono che decine di migliaia di soldati di Hamas si nascondano in centinaia di chilometri di tunnel sotterranei e bunker sotto Gaza City e l’area circostante.
È probabile che i terroristi facciano saltare in aria alcuni di quei tunnel mentre le forze di terra israeliane avanzano sopra, hanno detto funzionari militari. Anche le bombe lungo le strade e gli edifici con trappole esplosive rappresentano una delle principali preoccupazioni, riporta il giornale.
Un funzionario di Hamas ha detto al Times che i militanti intendono attaccare a sorpresa alle spalle i soldati israeliani che avanzano emergendo all’improvviso dai rifugi sotterranei. Si prevede che l’invasione sarà il più grande attacco di terra israeliano dal 2006, quando le forze si spostarono in Libano. Sarà anche il primo tentativo di Israele di conquistare terra da quando ha invaso Gaza nel 2008, hanno detto al giornale i tre alti funzionari.
Il D9R, l’ultima generazione di bulldozer Caterpillar D9 in servizio all’esercito di Israele, ha una potenza di oltre 400 cavalli e una forza di traino di 71,6 tonnellate (circa 702 kN). Il D9 ha un equipaggio di due persone: operatore e comandante. È gestito dalle unità TZAMA del Corpo di ingegneria da combattimento. La principale modifica dell’IDF è l’installazione di un kit di blindatura per veicoli di fabbricazione israeliana che fornisce protezione corazzata ai sistemi meccanici e alla cabina dell’operatore.
L’operatore e il comandante sono protetti all’interno di una cabina blindata (“la cabina di pilotaggio”), con finestre di vetro antiproiettile per proteggersi da bombe, mitragliatrici e fuoco di cecchini . L’IDF ha anche sviluppato e installato un componente aggiuntivo per l’armatura a lamelle per deviare i colpi di granate con propulsione a razzo (RPG). Il pacchetto di armatura montato aggiunge circa 15 tonnellate al peso normale del D9. I bulldozer D9 modificati possono essere dotati di caratteristiche disparate, come mitragliatrici azionate dall’equipaggio, proiettori di fumo o lanciagranate. La corazzatura israeliana e la costruzione durevole del D9 lo rendono impermeabile alle mine terrestri, agli IED e alle grandi bombe.
L’IDF utilizza il D9 per un’ampia varietà di compiti di ingegneria di combattimento , come lavori di sterro, scavo di fossati, montaggio di barriere di sabbia, costruzione di fortificazioni, salvataggio di veicoli corazzati da combattimento bloccati, ribaltati o danneggiati (insieme al veicolo di recupero M88), rimozione di mine terrestri , far esplodere IED ed esplosivi, maneggiare trappole esplosive, eliminare ostacoli sul terreno e aprire percorsi a veicoli corazzati da combattimento e fanteria, nonché demolizione di strutture, anche sotto tiro.