Bimbo decapitato durante il parto, medico mette l’autopsia online: denunciato

Una coppia della contea di Clayton ha intentato una causa contro un medico di Atlanta che avrebbe pubblicato sui social media i video dell’autopsia del loro bambino. Il bimbo sarebbe rimasto decapitato durante un tentativo di parto naturale perché, secondo l’accusa, il ginecologo avrebbe usato troppa forza nel tentativo di estrarlo.

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“Dopo aver subito una delle perdite più strazianti che una famiglia possa mai sopportare, Jessica Ross e Treveon Isaiah Taylor, Jr. hanno messo sale nelle loro insondabili ferite emotive quando hanno scoperto che il video della cruenta visita medica del loro bambino era stato reso pubblico dal proprio il medico a cui avevano l’autopsia”, hanno detto gli avvocati di Ross e Taylor.

Video pubblicato sul profilo del medico

La coppia ha intentato una causa il 1° settembre contro il dottor Jackson Gates e il Gates Rapid Diagnostic Laboratory di Atlanta per presunta violazione della privacy, disagio emotivo e frode. Il 12 luglio la famiglia Taylor aveva pagato 2.500 dollari a Gates per effettuare una autopsia privata. La causa afferma che il 14 luglio Gates ha caricato un video dell’autopsia sulla sua pagina pubblica.

“Questo video mostrava con dettagli raccapriccianti un esame post-mortem della testa decapitata e mozzata del piccolo Isaiah”, affermano gli avvocati della famiglia. Gates ha rimosso il video prima di pubblicarne altri due il 21 luglio, sempre secondo l’accusa. Gli avvocati affermano che la coppia non ha mai dato il permesso a Gates di registrare l’autopsia o di pubblicarne le immagini.

Medico conferma di aver messo online il video

Gates al quotidiano Atlanta News First ha confermato di aver pubblicato le immagini del bambino decapitato sulla sua pagina Instagram. “Ho mostrato solo una foto del viso del bambino e ho affrontato la questione. Non ho divulgato alcuna informazione sull’identità del bambino né divulgato nulla sulla famiglia”, ha detto Gates. Il medico ha aggiunto di aver rimosso le immagini dalla sua pagina quando ha ricevuto un avviso dalla famiglia.

In una dichiarazione sulla sua pagina pubblica Instagram, Gates ha descritto lo shock quando gli è stato chiesto di eseguire un’autopsia sul bambino decapitato. “Ho pianto e pregato perché non avevo mai visto niente del genere”, ha scritto Gates. Dopo aver appreso della morte del bambino, il medico legale della contea di Clayton ha informato il Georgia Composite Medical Board e ha chiesto di indagare su tutti i medici coinvolti.

Il drammatico parto finito con la morte del bimbo

Il 9 luglio Jessica Ross stava partorendo al Southern Regional Medical Center quando le spalle del bambino sono rimaste incastrate nel canale vaginale. Un medico avrebbe eseguito un taglio cesareo troppo tardi e avrebbe applicato una “tensione eccessiva” sulla testa del bambino, provocandone il distacco dal corpo. “Quando l’utero è stato aperto col cesareo sono stati estratti i piedi e il corpo ma non c’era la testa”, ha detto il dottor Roderick Edmond, che rappresenta la coppia. La testa serebbe poi stata estratta naturalmente. L’ospedale è accusato dalla famiglia di aver tentato di insabbiare il caso per proteggere il medico dall’errore fatto in sala parto.